Continuano in tutta la Penisola sequestri di prodotti non conformi per la protezione dal temuto virus Covid-19, ma a colpire l’attenzione è come siano state contraffatte con estrema rapidità le mascherine prodotte da brand di lusso in risposta all’emergenza sanitaria. Poco prima di Natale la Procura delle province di Prato, Vicenza, Viterbo, Napoli e Caserta ha disposto delle perquisizioni per sgominare una banda che riproduceva illegalmente i marchi Chanel, Gucci, Giorgio Armani, Louis Vuitton, Adidas, Burberry che avrebbero prodotto un volume di affari superiore a tre milioni di euro. Analogamente la Guardia di Finanza di Pordenone il 29 Dicembre ha sequestrato centinaia di mascherine contraffatte risalendo ad una società di Fossalta di Piave (Venezia), scoprendo oltre 160 metri di tessuti con una qualità di riproduzione particolarmente elevata che rende difficile l’identificazione rispetto alle originali. Anche nel nuovo anno la tendenza non si arresta: sempre in provincia di Venezia, grazie alla pubblicizzazione sul profilo social di un cittadino che vendeva mascherine griffate a prezzi particolarmente vantaggiosi, la GF è risalita ai fornitori del venditore scoprendo un commercio illecito di oltre 16500 articoli di abbigliamento contraffatti.
Fonti:
https://www.ilsole24ore.com/art/la-frode-mascherine-armani-e-gucci-nate-contraffatte-sartorie-illegali-ADcWlW9
https://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2020/12/29/covid-mascherine-lusso-contraffatte-gdf-ne-sequestra-cento_30c8634e-6b98-4e70-b9d8-be4cd56c12a9.html
https://www.veronasera.it/cronaca/mascherine-abiti-contraffatti-sequestro-guardia-finanza-venezia-verona-13-gennaio-2021.html